Disconnected
Mi trovo seduto al posto 2A, di un airbus di Alitalia, per ritornare finalmente a riabbracciare le mie “ragazze”, e mi rendo conto che i prossimi 55 minuti saranno i soli – nell’arco di una intera giornata – in cui saremo disconnessi. Siamo ormai abituati così tanto a vivere always on che quasi si rimane spiazzati quando non possiamo raggiungere i nostri contatti, non possiamo rispondere alle richieste di amicizia o non possiamo connetterci con quel vecchio compagno di scuola ritrovato su LinkedIn! “Take off imminent“, comunicherà il comandante e tutti noi vivremo quasi un’esperienza extracorporea, per quei lunghi 55 minuti nei quali ammireremo il nostro Paese dall’alto, quasi sempre con un pensiero a quel SMS ricevuto qualche istante prima del decollo, a quella email del capo ufficio che ci costringerà a lavorare anche nel weekend o a quella strana richiesta di amicizia di un ignoto contatto! E non appena il comandante ci informerà che il landing è imminent ecco che tutti lì col muso sul finestrino ad aspettare la fine di quei 55 minuti con noi stessi, un’eternità in un tempo in cui siamo sempre on line.